Se non ci fossero superifici su cui cadere, la pioggia non avrebbe suono.
Mi guardi come se tu non lo sentissi. Mi guardi come se non ti accorgessi che sta piovendo. Eppure. Piove. Piove sopra di noi. Ci sta piovendo addosso. Non te ne rendi conto?
Ci si accorge della pioggia solo perché fa rumore.
Non mi guardare così, è peggio. E' peggio, se mi guardi così! Ma com'è possibile che tu non te ne accorga? Com'è possibile che solo io mi stia accorgendo che ci piove addosso?!
Senza superfici su cui finire, ci si potrebbe rivolgere alla pioggia con il verbo "cadere"?
Anche un bacio può rovinare la vita. Chi l'ha detto? L'ha detto forse qualcuno? O Forse l'ho pensato io, la prima volta che t'ho baciato. Forse l'ho...
E si baciano. Poi si baciano. E continua a piovere. Fuori continua a piovere. Mentre dentro lo scrosciare regolare della pioggia diventa un suono continuo, quasi un fischio, nelle loro orecchie, nelle loro menti. E si annulla, perché non c'è più nient'altro. Torna a non esserci più altro.
Ed è vero che anche un bacio può rovinare la vita, lo è. Ma non in questo caso. Non è il loro caso. Non c'è pioggia e non c'è rovina, ora, per Mr U e Miss I.
questo mi ha riportato alla mente l'antica e annosa questione: fa rumore un albero che cade nella foresta se non c'è nessuno?
forse non ci fossero superfici su cui far rumore non esisterebbe nemmeno la pioggia.. le cose esistono solo se le percepiamo? questioni troppo complesse, mi scoppia la testa aaaaaaaaaaaaaaaa