Etichette: bacio, Ginacarlo murazzi, incendio, Linea 77, murazzi, risate, Subsonica, Torino
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At 31 gennaio 2008 alle ore 11:35, Roberto
Come ho scritto sul blog di Fabrizio, una parte del mio cuore e dei miei ricordi sono lì da Giancarlo e come i miei quelli di una grande parte dei torinesi. Se penso a tutte le volte che ho finito le mie nottate lì ballando e saltando, quando ancora si fumava nei locali e alle 5 sembrava di ballare nella nebbia! Dalle canzoni dei subsonica (che tu citi) ai Prodigy, gli underworld, fino a Rino Gaetano. E tutte le volte che m'innamoravo magari anche solo per due secondi, il tempo di uno sguardo un sorriso e di un'altra canzone. Sono straconvinto che Giancarlo riaprirà perchè ha dalla sua l'energia di tutta la gente che l'ha frequentato e che ci andrà !
At 1 febbraio 2008 alle ore 13:48, burro
mi spiace che sia andato in fumo Giancarlo, anche io, pur praticamente abitandoci sopra non ero un grande abitudinario delle notti giancarlesi, un po' perchè la birra era acqua, un po' perchè erano 10 canzoni NO e una ballabile. Le serate che mi ricordo al suo interno erano belle perchè ero con amici "out of melon" e il divertimento era garantito; sono un po' allergico ai finti "alterna" che spesso trovavo nel locale, cmq gentemusicabirra a parte mi spiace parecchio e spero che presto possa riaprire!!
At 1 febbraio 2008 alle ore 17:36, buИCiA
A me dispiace proprio tanto. Ma tanto tanto.
Ne stavo giusto parlando ora con una mia amica.
Se penso a tutti questi anni di uni, alle cose che li hanno caratterizzati... beh, le serate da Gianca sono tra quelle più memorabili.
Domani spero di fare una camminata ai muri. Voglio andare a vedere com'è la situazione. Il mio ritorno diurno lungo il Po lo immaginavo un po' diverso... con il sole e Gianca intatto...
E va beh. E' andata così.
Tutto lascia ben sperare. Giancarlo Cara, *IL* titolare ha chiesto ai giornalisti de La Stampa di scriverlo con ""caratteri grossi così: il locale lo riapriamo. Lo rifacciamo tutto in ordine e torniamo a lavoare come prima. Chi pensava di fermarci adoperando il fuoco sappia che non ci riuscirà. Chiaro? Non ci riuscirà mai e poi mai.""
In un altro punto dell'intervista assicura anche che ""sarà bello come prima. Anzi, di più.""