i miei pensieri, nell'etere
mercoledì 27 agosto 2008
Senza un titolo preciso
Sono stata una stupida, oggi, a pensare di uscire avendo a disposizione poco tempo per cercare quello che andavo cercando e credendo di poterlo anche trovare. Non esiste anche una legge di Murphy a tal proposito?! Si esiste. Ed afferma che «Le probabilità che qualcosa accada sono inversamente proporzionali alla sua desiderabilità». Appunto.
Sono stata una stupida, prima, a pensare di andare a sedermi in cucina aspettando che la mia cotoletta vegetale fosse non ben cotta, ma quantomeno scaldata abbastanza da diventare commestibile, con in mano Due di due di De Carlo (comprato oggi in assenza dello shopping per cui in realtà ero uscita), da iniziare a leggere durante l'attesa, ma senza una matita.
Eh già, perchè la matita è servita quasi subito, quasi dopo la prima decina di righe, per sottolineare le frasi con cui mi ritrovo, o quelle che mi lasciano di stucco per la bellezza delle sensazioni che esprimono o per la bellezza dello stile con cui sono scritte. E allora mi sono alzata. E non solo ho preso la mia matita, ma l'ho temperata anche ben bene. E poi, dopo cena, sono andata a coricarmi per leggere in totale una trentina di pagine e rimanere abbagliata, ancora una volta, dal modo in cui un libro (certe volte, solo un libro) mi può rendere felice.
E ho pensato che nella prossima vita mi piacerebbe essere uno dei personaggi di De Carlo forse ancor più che una scrittitrice dotata della sua stessa bravura. Decisamente sì.
E mentre ora sto qua a perdermi in pensieri e cazzate ma soprattutto cazzate, prima di staccarmi per un po' da questo foglio elettronico per dedicarmi a qualcos'altro, mi viene proprio da chiedermi: per quale ragione voi (sì, voi) state qua a leggere dei miei pensieri e delle mie cazzate ma soprattutto delle mie cazzate, quando invece potreste andare a leggere un Due di due, piuttosto che un Di noi tre o un qualsiasi altro libro che possa (e certe volte solo un libro può) rendervi felici?

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posted by buИCiA at 21:21 | Permalink |


11 Comments:


  • At 28 agosto 2008 alle ore 00:17, Anonymous Anonimo

    leggere è il viaggio della mente...quando scegli una lettura scegli un viaggio...evidentemente il pacchetto di viaggio che offri tu piace...e non si paga :D

     
  • At 28 agosto 2008 alle ore 08:02, Blogger Onigirigirl

    ho letto 2di2 un numero di volte sufficiente per questa vita. poi, cmq, il libro è una cosa strettamnete personale. questo è uno scambio. di pensieri. e scambiarsi qualcosa, condividere momenti, in qualunque modo avvenga resta secondo me una cosa speciale.

     
  • At 28 agosto 2008 alle ore 11:17, Blogger Roberto

    Ma Due di Due e Di noi tre li ho letti qualche anno fa poi ho avuto una sorta di rifiuto per De Carlo. Mi capita anche con altri scrittori penso che dipenda molto dal mio umore. Due di Due l’ho letto due volte (scusami l’allitterazione) la prima mi sono ritrovato molto nel personaggio di Guido la seconda in quella di Mario. E tu? Io per esempio leggo sempre i tuoi post perché sono ben scritti e riescono ad essere lievi in senso positivo intendo. Mi recano emozioni, spesso anche forti, senza essere invadenti. Purtroppo non lascio spesso traccia delle mie visite perché nella maggior parte dei casi i tuoi post sono completi e aggiungere anche solo una parola mi sembrerebbe un atto profano, un di più. Un saluto :)

     
  • At 28 agosto 2008 alle ore 11:54, Blogger Paul

    Una domanda interessante la tua. La mia risposta è una tra:
    - e perchè no?
    - al momento sembrava una buona idea
    - Oltre a testi universitari non ho altro da leggere al momento.

    La mia preferita è la seconda.
    :)

     
  • At 28 agosto 2008 alle ore 14:06, Blogger Franco Zaio

    Uhm, ora capisco perchè De Carlo "piace" così tanto. Ci darò un occhio, ma non mi attira pe niente, sorry. Ma sono vecchio, forse.

     
  • At 28 agosto 2008 alle ore 15:11, Blogger Onigirigirl

    franco zaio... c'è di meglio secondo me. poi credo sia uno scrittore abbastanza "femminile", per quanto possa essere odiosa questa affermazione. ma si fa leggere, si fa leggere... soprattutto in questi giorni di agosto che sgocciolano via :)

     
  • At 28 agosto 2008 alle ore 15:23, Blogger Fabrizio Zanelli

    Uno che sottoscrive tutte ma proprio tutte le parole di Roberto ma che vorrebbe dirne o, almeno, di aggiungerne di sue, può punto dire che manchi quando manchi?

     
  • At 28 agosto 2008 alle ore 15:47, Blogger *ChocolateLila*

    Sto qui a leggerti invece di andare a leggere Due di Due perchè l'ho già letto... :-) Anni fa, me lo regalò il mio migliore amico sull'onda dell'entusiasmo che avevo esternato per Jack Frusciante è uscito dal gruppo.
    Adoro lo stile di De Carlo, il modo che ha di arrivare dritto al centro dei discorsi "importanti".
    Dovresti leggere anche Pura Vita...anche li ho trovato taaante risposte.

    Bacio,
    Lila.

     
  • At 28 agosto 2008 alle ore 16:43, Anonymous Anonimo

    perché, forse non lo sai, ma ormai dovresti saperlo, simo, chi ti legge ama leggere te, le tue emozioni, la tua malinconia, latua immaginazione,il TUO libro. Credi che non dia felicità?

     
  • At 28 agosto 2008 alle ore 18:06, Blogger buИCiA

    graziegraziegrazie a tutti.
    il mio intento nn era quello di attirare "obbligatoriamente" i vostri complimenti.
    il post voleva essere un... elogio al piacere della lettura e a certi libri in particolare. anche se, forse, un ricerca della vostra presenza qui, in effetti, c'era.
    d'altronde, io ho parlato delle "mie cazzate". ma ormai non potrei più stare senza questo blog. e nemmeno senza i vostri o quelli di altri bloggers che a volte mi capita di trovare.
    grazie di nuovo e... vorrei rispondere a coloro che hanno espresso opinioni su 2di2, ma dovrò farlo un'altra volta (è che devo proprio scappare per andare a fare la spesa, ora...!).
    ciau!
    ;)

     
  • At 29 agosto 2008 alle ore 21:01, Anonymous Anonimo

    leggo in questo periodo "tre cavalli" di de luca, ma non riesco a terminarlo, non so bene perchè.
    Ti auguro buone cose, Fra.