i miei pensieri, nell'etere
sabato 25 ottobre 2008
Ai vostri ordini
Che cazzo di giorno è, oggi?
E' domenica? No, è un fottutissimo sabato che sembra una domenica del cazzo. Proprio così.
Lo scazzo e la tristezza hanno scambiato il mio corpo e la mia testa per un trono, ci si sono seduti sopra, ed ora stan lì, con uno scettro in mano e una corona in testa; a impartire ordini.
Hanno fatto ritirare l'allegria e la spensieratezza con la coda tra le gambe. Le hanno fatte strisciare sul pavimento e hanno loro imposto di tenere la testa bassa.
"Ma oggi è sabato..." hanno provato ad avanzare le due poverette, "La nostra libera uscita?!".
"Vi piacerebbe, eh?" hanno risposto sadici i regnanti. E sono rimasti lì, a guardarle un po' sofferenti, in silenzio. Finché Allegria, presa da uno sprazzo di euforia, non ci ha riprovato.
"Solo per qualche ora! Usciamo solo per qualche ora, ma non ci divertiremo troppo. Penseremo a Voi, Re Scazzo e Regina Tristezza, tutto il tempo!".
Spensieratezza non ha aggiunto altro, avendo già la testa altrove...
Sua Maestà la Regina e Sua Maestà il Re si sono scambiati reciproci sguardi. Re Scazzo, decisamente troppo scazzato per opporsi, ha continuato a tacere. Regina Tristezza, quasi in lacrime, ha fatto un cenno con la mano; un cenno a metà tra l'"Andate pure" e il "Pussa via!".
Spensieratezza e Allegria non se lo sono fatte ripetere due volte. Hanno preso in direzione della porta, e sono uscite.
"Credi che al nostro ritorno li troveremo ancora svegli?" ha chiesto Allegria, indirizzata a Spensieratezza. "Come, scusa?" ha domandato la seconda. Allegria ha sorriso e le ha ripetuto la domanda. La risposta data da Spensieratezza è stata tanto esaustiva quanto eloquente.
"Non lo so. Preferisco non pensarci".

Etichette: ,

 
posted by buИCiA at 22:17 | Permalink |


6 Comments: