Seduta a questa scrivania dalle otto e mezza di questa mattina. Lavoro un po', poi navigo in internet. Poi lavoro di nuovo un po'. E rinavigo in internet. Lavoro. E navigo. E navigo. E navigo. E navigo.
L'obiettivo da raggiungere in quindici giorni deve essere dilazionato, perchè se mi mettessi a lavorare ora dopo ora a quello che devo (ormai dovevo) fare, avrei finito diciamo... dieci giorni fa. E il resto dei giorni che mancano fino alla prossima riunione di lavoro? Eh, passati a navigare; appunto.
Che poi io non è che abbia tutta questa fantasia da stare ore davanti al computer facendomela passare come se nulla fosse. Dopo che controllo la posta, il sito de La Stampa e poca altra roba non so già più cosa fare. Ma bisogna resistere. Perchè occorre arrivare fino alla fine per ottenere il pezzo di carta. Quel pezzo di carta ove il mio nome sarà apposto sotto un "Certificato di frequenza" o cosa cacchio ci sarà scritto. Quel pezzo di carta che bisogna presentare o autocertificare di possedere per far vedere alla gente fuori che si è fatto qualcosa. Perchè non importa cosa si è fatto veramente; l'importante è avere il pezzo di carta.
E allora passo un'altra mezz'ora davanti a questo computer, che poi finalmente potrò uscire e andare a sgranchirmi le natiche ormai assuefatte da questa poltrona. E cosa mai potrò fare in questa mezz'ora che mi manca?! Non lo so. Probabilmente navigherò.
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naufragar m'è dolce in questo mare.. nn credo che leopardi si riferisse al web, però alla fine anche a navigare troppo su internet si rischia di naufragare.. nn credo neanche che questo commento abbia molto senso, cmq quando ti annoi puoi fare un salto sul mio myspace, su pensiericannibali, oppure ci sono anche le radio online e i giochini stupidi..