i miei pensieri, nell'etere
mercoledì 9 aprile 2008
Che mondo sarebbe?
Una tesi che non inizia. Un tempo che non regge al peso delle nuvole. Vado a correre da due giorni, ma oggi mi toccherà saltare causa pioggia.
Un riposo stanco interrotto dall'intrufolarsi del citofono nelle ore centrali del pomeriggio.


E' aprile? Siamo ad aprile?! Dal grigiore esterno e dal malumore che mi porto addosso non si direbbe. Mi sa che le cose belle sono finite la settimana scorsa. E mi sembra passato già un secolo, dalla settimana scorsa.
In un attimo arriverà maggio, e mi fermerò qualche istante a chiedermi dov'è andato a finire anche questo mese.


Qualcuno mi ha parlato di "sindorme da lunedì mattina": per me l'inizio di settimana è - dovrebbe essere, in base a quest'interpretazione - terribile.
Mah, mi sa che continuo a tenermi stretto il mio scetticismo e a dubitare di queste analisi da primo colpo d'occhio. Anche perchè credo di soffrire della "sindrome da ogni giorno della settimana". Che non esiste, lo so, ma oggi le batterie si stanno esaurendo e, pur essendo mercoledì, è come se fosse ancora due giorni fa. Ci sono dei periodi in cui tutti i giorni sono lunedì. E credo che oggi sia proprio uno di quelli.
Entro in paranoia pensando alla spesa che tra poco dovrò andare a fare. Spesa priva di frumento. Perchè l'ennesimo dottore di turno mi ha da poco sconvolto le poche certezze che avevo acquisito per quanto riguarda la causa della mia allergia. E allora proviamo anche questa dieta ed eliminiamo pasta, pane, pizza ("Ma dottò, io vivo di pane, pasta e patate; non mi può togliere la pasta!!). Entro in paranoia, come se dovessi andare a fare qualcosa di brutto e doloroso, tipo togliere una carie dal dentista. Entro in paranoia, e devo solo andare a fare la spesa. Entro in paranoia, anche se ancora non ho iniziato la dieta. Ma io sono molto brava a buttarmi giù da sola, molto molto brava. E' che in questo caso si butta giù anche il mio stomaco. Oggi gli ho rifilato solo riso in bianco e yogurt al naturale...


E quella pubblicità diceva "Che mondo sarebbe senza Nutella?". Non so... Io ultimamente sto evitando il cioccolato, e non ci soffro più di tanto.
Più che altro mi chiedo... che mondo sarebbe senza pasta?!




(E senza pizza???*)



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posted by buИCiA at 18:22 | Permalink |


6 Comments:


  • At 9 aprile 2008 alle ore 18:33, Blogger Paul

    Un mondo senza pasta ne pizza sarebbe un mondo decisamente triste...rabbrividisco al solo pensiero. Ma hai fatto delle prove allergologiche serie o il doc ha tirato a caso?

     
  • At 9 aprile 2008 alle ore 21:51, Blogger Luca Bleek Sartirano

    E' ormai scientificamente appurato che il mondo e la pizza vivono in completa ed assoluta simbiosi...
    Per cui non può matematicamente esistere l'uno senza l'altra, e viceversa...

     
  • At 9 aprile 2008 alle ore 21:52, Blogger Domenico Letizia

    è un bel quisito!!! io mi farei questa domanda su tante cose sapendo che le cose possono migliorare e peggiorare. senza pizza son ca..i senza qualche politico staremo meglio
    mah...se continua
    http://brigantilibertari.blogspot.com/

     
  • At 9 aprile 2008 alle ore 22:55, Blogger buИCiA

    @paul: il "decisamente triste" nn mi aiuta!!
    ho bisogno di pensare positivo!!!

    ;)

    @bleek: anche io vivevo in simbiosi con la pizza.
    ma una volta al mese si può fare uno strappo alla regola, no?!

    @domenico: ribadisco il concetto di cui sopra... se mi dici che son cazzi, nn mi consoli.

    Mettetevi nei miei panni, come faccio senza pizza?!?!?!

     
  • At 10 aprile 2008 alle ore 09:08, Blogger Onigirigirl

    cara simo, questa mattina mi permetto di darti un consiglio (anche se forse te l'ho già dato).
    ti avevo scritto un fiume di cose ma l'ho cancellato. il nostro corpo è una macchina molto complessa (anche perchè indistricabile dalla sfera emotiva) e delle volte la soluzione più semplice è quella di eliminare qualcosa e risolvere così. ma è davvero un soluzione?
    la medicina sta da una parte (allergie e celiachia si possono diagnosticare, ci sono degli esami), dall'altra parte anche la medicina ha le sue mode. insomma, io ti consiglierei di non farti condizionare e limitare così. io mi sono ribellata, certo sto ancora cercando la soluzione... ma forse un groviglio di nervi come sono io non ha soluzione ;)
    [non so, spero si sia capito cosa volevo dirti]. buona giornata

     
  • At 11 aprile 2008 alle ore 01:26, Blogger Vale

    Ho tanta voglia di cioccolato, carenze affettive..