Mi piace l'odore di nicotina che rimane sulle mani.
Cioè, non è che mi piaccia sempre; dipende.
Dipende da quanto fuma la persona che possiede le mani che possiedono l'odore di nicotina. Se quella persona fuma un quantitativo di sigarette esagerato, quello stesso odore può diventare sgradevole. E' come la differenza che passa tra il fumo inspirato ed emesso all'aria aperta, singolarmente, e quello che si era obbligati ad inghiottire quando, un tempo, il fumare nei locali pubblici era ancora concesso. Ecco, quel tipo di odore lì era veramente sgradevole.
Dipende dalle mani. Le mani sono importanti. Sempre.
Sono importanti visivamente (un paio di belle mani, talvolta, riescono ad avere un effetto migliore di un bel viso). E sono importanti olfattivamente. Su alcune mani - non su tutte - la nicotina assume un odore dolciastro. Diviene quasi un sapore. Ed è quello che crea dipendenza. Più della nicotina in sè.
Tutto ha un odore. Tutti hanno un odore. Io lo sostengo sempre.
Cercatevi il vostro odore e poi ci saran fortune e buoni fulmini sulla strada.
Per me l'olfatto ha un'importanza esagerata. Direi che c'è un'autostrada diretta che collega il naso al mio cervello e a quella parte irrazionale che mi fa sentire attratto da qualcuno a me completamente sconosciuto.