Dicesi di quell'amore impalpabile che proprio in quanto tale rimane la migliore definizione di amore: quello puro, quello che mai muore, perché mai ha avuto modo di iniziare.
Dicesi di quell'amore che durerà in eterno, perché la realtà delle cose non giungerà a modificarlo con la sua materia.
Dicesi amore platonico di quell'amore che non ha necessità di concretizzarsi, in quanto la sua realizzazione non si ha, e proprio per tale ragione si ha ovunque. Anche su questa pagina, per mezzo di questa matita. Anche sui muri della città e delle periferie; anche solo nella testa.
Dicesi amore platonico di quell'amore che, non trovando mai pace, arde e brucia, ora, come fosse la prima ora.
Dicesi di quell'amore che è fine a se stesso e che vive solo di questo. Come lo stomaco quando digerisce se stesso, poichè in esso non è entrato alcun cibo che possa essere disciolto.
Dicesi amore platonico. Non potendosi fare, si dice.
Etichette: amore platonico, l'amore è
Credo che l'amore platonico sia colorato dei colori del Valentino, il problema è che lo si guarda in bianco e nero, come se fosse una foto in bianco e nero.