At 30 dicembre 2007 alle ore 04:19, burro
Ciao Simo, in effetti i ladri proprio non mi piacciono, a Torino ne ho già fatti prendere circa una decina, niente sceriffo, ma non sopporto chi deruba i più deboli come gli anziani.. A mia nonna hanno rubato la cosa più cara che avesse: l'unica foto di sua madre, per questo che non posso tollerare che per una dose un essere umano sia capace di tutto..
Dopo questo ulteriore sfogo ti auguro anche io un buon anno..
ps: Se non sono troppo indiscreto, cosa studi?? ciao ciao
At 31 dicembre 2007 alle ore 13:16, burro
ladri cattivoni.. :-)
studio o dovrei studiare scienze dell'educazione e ho fatto 5 anni di affidi educativi per i servizi sociali.. Non ho concluso gli studi, ma penso che dopo tutti questi anni di esperienza me la cavo anche senza laurea, anche se TUTTI continuano a ripetermi che ne ho bisogno..
Comunicazione interculturale mi ha sempre interessato, ma avevo già iniziato con l'educazione..
Per ora buon anno!!
At 4 maggio 2008 alle ore 13:36,
Simo...ho letto adesso questo tuo articolo sul vostro Natale. Per certi versi mi ricorda un po' il mio da qualche anno a 'sta parte, da quando è morto mio padre. E' inutile...il pensiero cade sempre su di lui (e, comunque, ne sono felicissimo) tutti i giorni dell'anno. Figurati nelle feste, ai compleanni o quando, semplicemente, avresti bisogno di sentirlo accanto a te non solo spiritualmente. Un amore strappato lascia sempre delle ferite aperte difficili da rimarginare. Come non capire tua mamma e te? Oltretutto il vostro marito/padre, a quanto ho capito, è visibile, esiste fisicamente, ha scelto un altro percorso. Penso che una figlia così (avendo vissuto e vivendo la depressione di mia madre da quando non c'è più papà) sia la salvezza per una mamma. Mi ha toccato "dentro" l'immagine di te che le accarezzi la testa e la mano sul lettone. Mi dispiace molto.
Un abbraccio (te l'ho dato nella mente mentre ti leggevo).
Diego.
Ciao Simo, grazie per aver letto il mio blog e ho contraccambiato volentieri.. Come ho letto sei di Torino anche tu e hai un padre "ragazzino" proprio come il mio..
Continuerò a leggerti e ti ho aggiunta tra i miei amici blogghettari..
Ti saluto e buona fine d'anno!